Descrizione

Nel nostro I.C. la scuola secondaria di 1° grado ha aderito a diversi progetti digitali on line proposti dal Miur come: ‘Programma il Futuro’ (l’Ora del Codice) e ‘Together in EXPO’ per stimolare e contribuire all’alfabetizzazione informatica degli alunni, attivando, così, attraverso le nuove tecnologie, un divertente ed educativo confronto utilizzando un potente mezzo di apprendimento.
Il nuovo ambiente-laboratorio sarà destinato alla ricerca di una didattica innovativa che permetta ai docenti e agli allievi di utilizzare la tecnologia digitale come valido supporto allo studio.
L’uso del nuovo laboratorio sarà flessibile consentendo lo svolgimento di attività diversificate, per più classi, gruppi di classi ( verticali, aperti, di livello), in plenaria, per piccoli gruppi, ecc. In esso il docente non farà più uso della didattica trasmissiva , ma assumerà piuttosto il ruolo “mentor” cioè di facilitatore ed organizzatore di attività. Il nuovo spazio sarà utilizzato anche per corsi di formazione per i docenti e i genitori.

Per coniugare le TIC con la metodologia collaborativa e laboratoriale occorre dotarsi di strumenti e spazi adeguati a questo tipo di insegnamento. A cominciare dall’interazione tra i dispositivi digitali connessi in rete (Display Interattivo e Tablet), per dare spazio alla collaborazione da soli o in gruppi di lavoro, si può sperimentare una ulteriore suddivisone lavoro e dei compiti, facendo ricorso al sottoambiente che si può creare con video proiettore e schermo. L’arredo delle aule deve essere conforme alla possibilità di sfruttare le potenzialità della collaborazione e devono quindi tenere conto delle possibilità di cambi continui di conformazioni di gruppi di lavoro. I banchi trapezoidali aiutano a formare configurazioni multiple di gruppi di lavoro, mentre il carrello di ricarica e stivaggio Tablet deve assicurare alimentazione continua ai dispositivi degli studenti oltre che costituire un vano protettivo (con serratura) e di alimentazione continua anche durante le pause.

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